Isola del Liri
Attraversata e circondata dal fiume Liri la città si chiamò nel passato “Insula Filiorum Petri” cioè isola dei Signori del luogo, i figli del gastaldo longobardo Pietro il Maggiore, divenne poi Isola di Sora e, dal 22 maggio 1869, Isola del Liri. Dall’800 è stata a lungo un importante polo dell’industria cartaria, un’attività che ha lasciato molte tracce anche nel suo tessuto urbanistico. Oggi Isola è impegnata in un’operazione di recupero del suo passato.
Di recente è stata riportata alla luce l’antica cartiera Béranger-Coste, poi Lefebvre, che diverrà sede del “Museo della Civiltà della Carta e delle Telecomunicazioni”, in cui si potrà rivivere la centenaria tradizione cartaria di Isola del Liri. Attrattiva, che mobilita visitatori da ogni dove, è la suggestiva cascata “Grande”: in pieno centro abitato compie un salto di circa 30 m., costituendo così un caso unico in Italia. Sulla sommità del luogo si staglia il medioevale Castello Boncompagni-Viscogliosi, monumento nazionale (sec. XIV-XVIII).
Più volte rimaneggiato, conserva all’interno, nella Sala degli Stucchi, 18 altorilievi raffiguranti i domini della famiglia Boncompagni così come erano agli inizi del XVII secolo. Tra le Chiese segnaliamo quella di S. Lorenzo Martire, sec. XVII, che custodisce un pala d’altare (sec. XVI), affreschi e statue lignee di epoche diverse e un grande organo; la Chiesa di S. Maria delle Forme in stile gotico, in fase di ristrutturazione; di S. Antonio che conserva un SS. Crocifisso tanto caro agli isolani; di S. Maria dei Fiori con le campane in bronzo (1930-40) della fonderia locale “Antonio Loffredo”.
Interessanti i resti di una torre di avvistamento sul colle di San Sebastiano, e dell’altra c.d. “di Cicerone” in loc. Carnello, nel cui circondario, dove il Fibreno si immette nel Liri, era la villa paterna del grande oratore.
C’è da vedere
- Chiesa di S. Maria della Forma
- Colleggiata di S. Lorenzo martire
- Chiesa di S. Antonio con Crocifisso Ligneo
- Centro Storico
- Castello e parco Boncompagni Viscogliosi con affreschi del 1700
- Cascata “grande” e cascata del valcatoio
- Ex cartiera Lefebvre
- Cascata Lefebvre
- Diga Vadurso presso l’ex cartiera Biomond
- Iscrizione romana funeraria
- Torre basso-medievale
- Zona Boschiva in località Selva Alta
- Museo Archeologico Centro europeo della Carta e delle Telecomunicazioni
Figli illustri
- Giustiniano Nicolucci (antropologo)
- Federico Zuccari (Astronomo)
- Franco Purini (Architetto)
Gastronomia
- Trota Arrosto
- Spaghetti ai Gamberi di Fiume o con sugo di trota